Terrasanta: anche un frate minore tra i rapiti dai jihadisti di al-Nusra
(Agenzia Fides del 7/10/2014) – I Padri Francescani della Custodia di Terrasanta confermano le indiscrezioni secondo cui il rapimento del loro confratello p.Hanna Jallouf – sequestrato insieme a altri cristiani del villaggio siriano di Knayeh – è opera dei jihadisti del fronte al-Nusra.
In un comunicato diffuso dalla Custodia, si conferma che il rapimento collettivo è avvenuto nella notte tra il 5 e il 6 ottobre e che il parroco Jallouf insieme agli altri rapiti sono stati sequestrati da “brigate legate a Jahbat al-Nusra”. Il numero dei rapiti non viene specificato.
Il Vescovo Georges Abou Khazen, Vicario apostolico di Aleppo per i cattolici di rito latino, ha riferito in precedenza all’Agenzia Fides che insieme al parroco sarebbero stati prelevati una ventina di ragazzi e ragazze. Le suore che erano nel convento – si legge nel comunicato della Custodia – hanno trovato rifugio in alcune case del villaggio.
Per il momento non si sa dove siano stati portati i sequestrati, e non c’è stato modo di contattare loro o i loro rapitori.
Knayeh è un villaggio cristiano nella valle dell’Oronte, nella Siria settentrionale, vicino al confine con la Turchia. I frati minori della Custodia di Terra Santa sono presenti nella valle dell’Oronte da oltre 125 anni. Prima che iniziasse il conflitto, il convento, il centro giovanile, l’asilo e l’ambulatorio, gestito dalle suore francescane, erano, come lo sono anche oggi, il centro della vita del villaggio.
Padre Jallouf animava con entusiasmo le attività parrocchiali, l’oratorio, le iniziative estive, le giornate di ritiro e di spiritualità.
Preghiamo per lui e per le altre vittime di questa guerra tragica e insensata.