Papa Francesco – “la persecuzione è il cammino di quelli che seguono il Signore”

papa-francesco-omelia-3luglio-casa-santa-marta( Zenit News Agency, 5/04/2014) – Oggi i cristiani martiri e perseguitati sono di più che nei primi tempi della Chiesa. Tanto che in alcuni Paesi è vietato persino pregare insieme.
È su questa drammatica realtà che Papa Francesco ha centrato la sua meditazione nella messa celebrata venerdì mattina, 4 aprile, nella cappella della Casa Santa Marta.

Il cuore del Papa si è commosso nel riferire di tutte quelle persone che in alcune parti del mondo rischiano “la pena di morte o il carcere per avere il Vangelo a casa, per insegnare il Catechismo”.
“Mi diceva un cattolico di questi Paesi – ha raccontato il Pontefice durante l’omelia – che non possono pregare insieme. È vietato! Soltanto si può pregare soli e nascosti. Ma loro vogliono celebrare l’Eucaristia e come fanno? Fanno una festa di compleanno, fanno finta di celebrare il compleanno e lì fanno l’Eucaristia, prima della festa. E – è successo! – quando vedono che arrivano i poliziotti, subito nascondono tutto e ‘Felicità, felicità. Tanti auguri!’ e continuano con la festa. Poi, quando se ne vanno, finiscono l’Eucaristia. Così devono fare, perché è vietato pregare insieme. Oggi!”.

Testo integrale dell’Omelia di Papa Francesco