PAKISTAN – Violenza sulle minoranze: il governatore del Punjab incontra i leader religiosi

Lahore (notizia tratta dal portale di Agenzia Fides) – Dopo la tragedia di Kasur – dove due coniugi cristiani sono stati arsi vivi per presunta blasfemia – il governatore del Punjab, Muhammad Sarwar, ha incontrato un’ampia delegazione di leader religiosi cristiani e musulmani. Nell’incontro, tenutosi il 18 novembre, i leader religiosi hanno chiesto quali strategie e quali strade il governo pakistano intende adottare di fronte al reato di Kasur, per garantire giustizia e prevenire altri episodi di violenza sulle minoranze.
Sarwar ha espresso il suo profondo shock, dicendo di aver pensato perfino alle dimissioni: “poiché non sono riuscito a proteggere i cristiani. Se un governo non riesce a proteggere i suoi cittadini, non ha il diritto e non merita di governare. La sensazione di insicurezza nel paese è molto dolorosa”.
Il governo del Punjab ha promesso il massimo impegno per condurre i colpevoli davanti alla giustizia e porre fine all’impunità. “L’impunità per gli attacchi ai cristiani avvenuti a Shanti Nagar, a Gojra e alla Joseph colony di Lahore è una questione di grave preoccupazione per me”, ha aggiunto il governatore. Commentando l’uso improprio della legge sulla blasfemia, Sarwar ha rimarcato: “Se una persona accusa falsamente l’altro di blasfemia, deve essere punito”. Ha poi confermato il suo apprezzamento “per il ruolo dei cristiani, che hanno sempre lavorato per la pace e l’armonia del paese”.
Anche Hafiz Tahir Mehmood Ashrafi, Presidente del “Consiglio degli ulama del Pakistan” si è detto amareggiato, notando: “Se i colpevoli degli attacchi passati fossero stati puniti, forse l’omicidio di Kasur non sarebbe avvenuto”. “I cristiani sono nostri concittadini – ha aggiunto – e piangiamo con loro. Siamo con voi e alzeremo con voi la voce per la giustizia”, ha concluso rivolgendosi ai leader cristiani presenti.
Gli altri cristiani presenti hanno ringraziato gli ulama e tutti i musulmani che sono accanto ai cristiani in questo momento difficile.

Notizia di ieri è la richiesta della corte suprema del Pakistan al governo di presentare con urgenza una relazione sull’indagine relativa alla vicenda dei due coniugi cristiani. La Corte ha chiesto all’esecutivo anche di riferire sui passi compiuti per ottemperare al provvedimento emesso a giugno 2014, quando l’organo supremo di giudizio aveva ordinato al governo federale di istituire il “Consiglio nazionale per i diritti delle minoranze” e di formare una speciale “task force” per proteggere i luoghi di culto delle minoranze religiose.