PAKISTAN – Blasfemia e attacchi contro gli indù: la condanna dei vescovi cattolici

56181368Lahore (Agenzia Fides del 20/03/2014) – Una ferma condanna per un atto di intolleranza e la richiesta al governo di proteggere i luoghi di culto di qualsiasi religione sono quanto espresso dalla Commissione “Giustizia e Pace” dei Vescovi pakistani, sdegnata per gli attacchi a un tempio e a un santuario religioso indù avvenuti a Larkana (nel Pakistan meridionale).
L’attacco, frutto dell’odio e di una istigazione premeditata, è stato portato da estremisti islamici che accusavano la comunità indù di “blasfemia”. La questione dell’intolleranza religiosa è stata al centro di una recente conferenza e giornata di confronto  sul ruolo dei giovani nella costruzione della pace. Esperti, rappresentanti delle istituzioni, teologi, attivisti della società civile, hanno rimarcato che la costruzione della pace in Pakistan passa per l’educazione della mentalità delle nuove generazioni.
L’istruzione distorta, i pregiudizi verso le minoranze religiose, l’odio verso cristiani e indù diffusi nei libri di testo scolastici sono i principali elementi che creano disarmonia e conflitti nella società e fanno deragliare la pace in Pakistan. Giovani di tutte le comunità religiose e partecipanti alla conferenza, sono stati sensibilizzati “ad accogliere la diversità religiosa”, rifiutando la violenza. I giovani hanno poi visitato una moschea, una chiesa e un tempio indù, trascorrendo una giornata con comunità religiose diverse, conoscendo tradizioni, simboli, e la storia delle diverse religioni. (PA-KC)