L’amicizia è un dono prezioso che ha bisogno della nostra cura. Ultime ore in Kazakistan.
Ultime ore in Kazakistan. Sono arrivato sapendo pochissimo di questo Paese così distante da noi e dalla nostra cultura e ritorno avendo sperimentato ancora una volta la bellezza di conoscere uomini che seppur con una lingua e cultura diversissime dalla mia, hanno come me il desiderio di amare ed essere amati. Per questo siamo chiamati ad annunciare il Vangelo: per dire a tutti che quel desiderio che ci abita ha un volto e un nome, quello di Gesù!
La Chiesa qui è molto povera ed i sacerdoti sono pochissimi. Stimo molto i nostri frati della Fondazione Russia-Kazakistan che nonostante le molte difficoltà hanno deciso di spendere la loro vita per annunciare qui il Vangelo. Una delle difficoltà più grandi è imparare bene la lingua, e non solo il russo, ma soprattutto il Kazako, così da poter veramente entrate nella “terra sacra” dell’altro e poter annunciare l’amore di Dio con le parole di casa propria. Questa è la logica che ha scelto Gesù: incarnarsi, scegliere di prendere la nostra carne, lingua, cultura e così annunciare con la vita un modo diverso di vivere, pensare, agire.
Vorrei parlarvi di tante cose viste, in particolare del campo estivo che fra Luca ha organizzato soprattutto per i bambini delle famiglie disagiate che aiutiamo. Ho pensato però che sarebbe stato bello che qualche giovane animatore che ha accompagnato i bimbi in questo campo estivo scrivesse una testimonianza. Gli ultimi giorni ho chiesto a Evgenia di scrivere qualcosa, e lei ha accettato subito. Riporto qui sotto la sua testimonianza tradotta dal russo, all’inglese (benedetto google traduttore!) e poi in italiano:
Il tema del nostro campo estivo era l’amicizia, non solo quella che esiste tra noi, ma soprattutto l’amicizia con Gesù, nostro Signore. E’ solo attraverso l’amicizia con Gesù che possiamo imparare ad essere buoni amici tra di noi. Non è stato facile trasmettere questo senso di amicizia ai bambini, ma abbiamo cercato di fare tutto il possibile per questo. Abbiamo organizzato tutto a tema per aiutare i bambini e gli adolescenti a capire cos’è la sincera amicizia. Abbiamo imparato e cantato canzoni che parlano di amicizia, guardato cartoni animati sullo stesso tema, siamo andati a giocare e riposare nella natura. Abbiamo anche usato una vernice speciale per il viso, decorandoci l’un l’altro, e poi siamo andati tutti nuotare insieme. Non è stato solo un campo formativo, ma anche un tempo nel quale ci siamo divertiti insieme. Anche se per me non è il primo campo estivo ho potuto vedere alcune cose nuove nella mia vita. Ciò che si dà agli altri, per la maggior parte viene restituito. Un esempio di questo cambiamento è stato per me un bambino, Sasha, a cui mi sono legata. Ѐ un bambino con alcune fatiche dovute alla sua storia e alla sua persona, ma è stato per me un vero esempio ed in lui ho visto realizzato ciò che stavamo cercando di trasmettere ai bambini circa l’amicizia con Dio e con l’altro. Durante il campo ci sono stati momenti diversi, buoni e meno buoni. Non tutti i bambini obbediscono, ma abbiamo cercato di rendere bello questo tempo e sicuramente rimarrà nella loro memoria. Quando Manuel è arrivato, i bambini quasi subito si sono innamorati di lui, e subito hanno cominciato a giocare con lui, nonostante la barriera linguistica. Nessuno di noi; né i bambini né me, sapevano italiano o inglese, ma questo non ha impedito la nostra comunione. In generale, con una nota felice è finito il nostro campo estivo. E ‘stato davvero un buon momento, non solo per i bambini ma anche per tutti noi. L’amicizia è un dono prezioso che ha bisogno della nostra cura. Quanto più si dà in amicizia, specialmente a quelle persone che non hanno opportunità di ricambiare, per esempio questi i bambini, meglio si capisce cosa significa avere cura, rispetto e amore cristiano del prossimo. Evgenia Pridatko Taldykorgan, 01.07.2014.
Vi chiedo di pregare per questa terra, per questi cristiani che sono pochissimi qui in Kazakistan. Se potete continuate a sostenerci con aiuti concreti a questi progetti che danno speranza e futuro a molte persone.
A presto, il Signore vi benedica
fra Manuel