La presenza dei frati minori in Africa
Lo scorso 29 novembre P. Francesco De Lazzari (ofm) ha partecipato ad un simposio internazionale che si è tenuto in Città del Vaticano, per riflettere su quanto e come siano possibili in Africa un’economia solidale e uno sviluppo sostenibile alla luce della situazione attuale del continente.
P. Francesco ha inizialmente ricordato nella sua presentazione di quanto Francesco d’Assisi fosse animato da un grande spirito missionario: “per ben tre volte si mise in cammino per andare tra i Saraceni e gli altri infedeli” inviando anche alcuni frati (i protomartiri dell’Ordine) in Marocco.
Da lì ci fu una grande espansione missionaria dei Frati minori in tutto il mondo ma, per quanto riguarda il territorio africano, tutto il lavoro missionario “non aveva ancora portato in Africa una presenza dei Frati minori stabile e autoctona organizzata“.
Nacque così, agli inizi del 1980, il Progetto Africa, che aveva come scopo non “solo la implantatio Ecclesiae et Ordinis, ma anche offrire una inculturazione africana al carisma francescano: i francescani africani saranno i missionari del loro Continente“.
Tale progetto negli anni “non ha favorito solo l’Africa, ma ha promosso lo spirito missionario nell’Ordine avvicinandolo di più allo spirito carismatico missionario del suo fondatore, S. Francesco di Assisi.”
Per poter leggere la relazione di P. Francesco per intero: la presenza dei frati minori in Africa. De Lazzari