Camerun: liberati i tre religiosi rapiti lo scorso aprile

(RaiNews del 1 giugno 2014) – Sono stati liberati i preti italiani, Giampaolo Marta e Gianantonio Allegri, e la suora canadese Gilberte Bussière rapiti ad aprile in Camerun.
I tre sono stai portati all’aeroporto di Maroua, nel nord del Camerun, a bordo di un aereo militare. Secondo una fonte della sicurezza camerunense, i tre sono stati liberati nelle prime ore di domenica e raccolti dalle truppe camerunensi vicino al confine con la Nigeria.
Si ritiene che i tre fossero nelle mani dell’organizzazione islamista Boko Haram.

Il Papa è stato”tempestivamente informato” della conferma della liberazione dei missionari italiani e della religiosa canadese in Camerun, ha detto padre Federico Lombardi, ricordando che papa Francesco, “fin dall’inizio aveva seguito la drammatica vicenda”.
I due sacerdoti vicentini e la religiosa canadese erano stati rapiti il 4 aprile scorso.
I tre religiosi erano stati prelevati da due gruppi armati nelle loro abitazioni nella diocesi di Maroua, nel Nord del Paese.
La liberazione dei tre religiosi, sottolinea il direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, “è una notizia che ci riempie di gioia. Il Santo Padre, che fin dall’inizio aveva seguito la drammatica vicenda, ne è stato tempestivamente informato. Ringraziamo il Signore perché questa vicenda è giunta a una conclusione positiva”.
Allo stesso tempo -prosegue p. Lombardi- continuiamo a pregare e ad impegnarci perché ogni forma di violenza, odio e conflitto nelle diverse regioni dell’Africa e nelle altre parti del mondo possa essere superata, e rinnoviamo il ricordo e l’impegno per le molte altre persone innocenti di diversa condizione ed età che, come ben sappiamo, rimangono vittime di inaccettabili sequestri in diversi luoghi di conflitto“.