Qua la mano – Sariasek

Lena e Iura vivono una condizione di povertà quasi estrema ma non si arrendono. A Sariasek, una volta ricca cittadina militare, dopo la chiusura delle caserme dei tempi sovietici, che davano lavoro praticamente a tutti, è ritornato in voga persino il baratto, tanto pochi sono i soldi che si vedono.
Cercando lavori anche solo a ore (un lavoro fisso è impensabile), vendendo quanto riescono a coltivare nel piccolo orto, cercano di continuare a tenere accesa questa piccola fiammella evangelica. Come possiamo, cerchiamo di sostenerli soprattutto vedendo la loro grande forza di volontà animata anche da una buona dose di fede: “Dio non ci abbandona!” spesso mi ripetono. Con le loro misere forze sono riusciti a rinfrescare, almeno esternamente, la casa adibita a “punto di preghiera” scegliendo di vivere nel rudere accanto… indegno anche per una stalla!
Così, quest’anno, grazie all’aiuto del progetto “Qua la mano”, abbiamo deciso di sistemare anche l’interno per rendere loro una dignità umana da troppo tempo dimenticata e poter accogliere nuovi fratelli e sorelle che volessero aggiungersi.
Dio benedica il loro lavoro sia materiale che di evangelizzazione e benedica tutti voi per il vostro sostegno!
fra Luca Baino