Battesimo di Iana Maria
La domenica, per i fedeli, è sempre un giorno speciale! Ma domenica 28 ottobre 2012 la chiesa si è riempita di gioia e di una leggera agitazione per tutti i presenti alla liturgia di questo giorno.
Quante volte nella nostra parrocchia si sono indossate le vesti bianche simbolo di trasformazione unione con Gesù. Indossavano al momento del Battesimo della bambina, che si trovava di nascere in una famiglia cattolica Migachevyh, in cui vi è una presenza costante di Dio. Durante la s. Messa, la bambina e i suoi genitori hanno trovato qualcosa di prezioso che non si può toccare, afferrare, e quello che non si può comprare: il tesoro celeste, puro, l’amore disinteressato di Dio, la speranza del suo perdono e della misericordia. Oggi alla bambina, dolcemente addormentata tra le braccia di sua madre, sono state aperte le porte della chiesa celeste, il grande mistero della SS.Trinità. La stessa bambina è diventata tempio, e Dio, eternamente in attesa di noi, ha allargato le braccia alla sua anima rivolta a Lui donandole l’aiuto dello Spirito Santo e promettendo di adempiere le sue promesse.
Le mani consacrate del sacerdote, alzano in alto, sopra la testa dei parrocchiani, la bambina appena battezzata con il nome di Iana Maria, avvicinandola al Cielo che Gesù, con la sua morte, ha avvicinato alla terra.
E le candele accese al cero pasquale, segno della resurrezione di Gesù, che da la luce della speranza a tutti gli uomini, illuminerà per sempre il cammino di Iana, Maxim e Adelina con la fede e l’amore.
Ogni volta che si celebra il sacramento del battesimo nella nostra chiesa è un segno evidente per noi della benedizione e dell’amore di Dio! E ogni bambino, che riceve questo sacramento,diventa una piccola particella del corpo della Chiesa, confermando l’eternità e l’immutabilità della fede cristiana!
fr. Luca Baino